Produttore leader nel mercato del tè nero, Ceylon, oggi Sri Lanka, inizia a muovere i primi passi in questo settore solo dal 1880, convertendo la coltivazione del caffè in tè.
Come per le regioni vinicole, lo Sri Lanka è diviso in distretti di produzione, rigorosamente definiti secondo lo Sri Lanka Tea Board, ognuno del quali è noto per la produzione di tè con caratteristiche peculiari.
Lo Sri Lanka deve alla posizione geografica il successo delle sue produzioni: un vero paradiso per il tè, esposto a due sistemi meteorologici importanti che provengono dell’Oceano Indiano. Le montagne centrali attenuano la forza dei venti, creando la giusta temperatura e la corretta umidità per le colline sottostanti. Una condizione ideale per l’isola, che produce e raccoglie il tè tutto l’anno.